“A2A- spiega- è la Life Company impegnata a realizzare infrastrutture strategiche e innovative per la crescita sostenibile e il rilancio del nostro Paese” Condividi su facebook Condividi su twitter Condividi su whatsapp Condividi su email Condividi su print
di Pietro Battaglia
ROMA – “A2A per contribuire alla transizione energetica ha previsto 10 miliardi di investimenti in 10 anni. Abbiamo inoltre recentemente concluso l’acquisizione di un portafoglio di 17 impianti fotovoltaici che rappresenta il primo investimento rilevante nella direzione indicata dal nuovo Piano Industriale, consolidando la posizione di secondo operatore nelle rinnovabili per capacita’ installata in Italia”. Esordisce così Carlotta Ventura, direttore Communication, Sustainability and Regional Affairs di A2A, intervistata dall’agenzia Dire.
A2A è una società che vende servizi di energia elettrica e gas a grandi clienti industriali, piccole e medie imprese, condomini e clienti domestici. A oggi è il secondo produttore nazionale di energia, il cui 36% viene prodotta da fonti rinnovabili.
VENTURA: “A2A LIFE COMPANY IMPEGNATA SU CRESCITA SOSTENIBILE”
“A2A– precisa Ventura- è la Life Company impegnata a realizzare infrastrutture strategiche e innovative per la crescita sostenibile e il rilancio del nostro Paese. Energia, acqua e ambiente sono condizioni necessarie alla vita e alla sua qualità. Abbiamo una grande responsabilità, assicurare benessere oggi e un futuro sostenibile per le generazioni che verranno. Per fare questo e’ necessaria un’azione quotidiana che concretizzi ciò di cui parliamo, con un purpose distintivo che rifletta i valori dell’azienda.
A2A ATTIVA ANCHE SU CICLO DEI RIFIUTI
La Life Company realizza buone pratiche di economia circolare, puntando su una gestione strategica del ciclo dei rifiuti, recuperandoli e trasformandoli in energia. “Il gruppo- sottolinea- ha registrato un incremento costante della raccolta differenziata, superando in media il 71% nel 2020, mentre quasi il 100% di rifiuti urbani raccolti viene avviato a recupero di materia (70,1%) o come energia (29,6%). A testimonianza che si puo’ realizzare un circolo virtuoso nella gestione dei rifiuti”.
UN PIANO DI INVESTIMENTO DA 16 MLD PER SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
A2A ha messo a punto il proprio piano industriale al 2030, che prevede 16 miliardi di investimenti in 10 anni. Di questi, 10 miliardi sono per la transizione energetica e 6 per l’economia circolare. “Un piano- afferma- in cui crediamo fermamente perché oltre alla crescita della nostra azienda, attraverso la realizzazione di infrastrutture strategiche, innovative ed essenziali, contribuiremo al rilancio del Paese. Un rilancio sostenibile, basti pensare che il 90% degli investimenti previsti e’ in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite(Sdgs). Un piano industriale di grande respiro con importanti investimenti nelle rinnovabili, nel recupero di materia ed energia, ma anche nel ciclo idrico e in interventi per il recupero del calore di scarto.
VENTURA: “QUADRUPLICARE VELOCITÀ DI INSTALLAZIONE DI ENERGIE RINNOVABILI“
“Per raggiungere in Italia l’obiettivo del 55% di energia elettrica da rinnovabili entro il 2030, bisognerebbe quadruplicare la velocità di installazione di energie rinnovabili e portare a termine la transizione energetica. In quest’ottica il Recovery Fund è ovviamente una grande opportunità che l’Italia non può perdere”, conclude il direttore Communication, Sustainability and Regional Affairs del gruppo A2A.