L’ultimo aggiornamento dei prezzi per l’energia porterà a un lieve rincaro nelle bollette della luce: nei prossimi tre mesi spenderemo quasi il 2% in più. In linea con la stagione e con la diminuzione della domanda, invece, le fatture del gas scenderanno quasi del 7%.
L’ultimo aggiornamento dei prezzi del mercato di maggior tutela di luce e gas per il terzo trimestre 2019 si rivela favorevole per i clienti domestici. Dopo i forti rincari dell’estate 2018 e a un anno dal passaggio al mercato libero dell’energia, sono state pubblicate le stime della spesa degli italiani. Per l’energia elettrica spenderemo circa l’1,9% in più, un aumento piuttosto contenuto se si tiene conto del fatto che la domanda di elettricità in estate è molto alta, per via dell’utilizzo degli impianti di climatizzazione. In linea con la stagione e con una diminuzione della domanda, crolla il prezzo del gas: la tariffa agevolata registra una diminuzione pari al 6,9%. Il calo del prezzo del gas avrà sicuramente un impatto positivo diretto per tutti i clienti domestici e, in questo scenario, conviene valutare offerte alternative che in questo periodo diventano particolarmente convenienti, specie per chi non è ancora passato al mercato libero o per chi vuole cambiare fornitore.
Cosa fare per risparmiare sulla bolletta
- Questo è un buon momento per guardarsi attorno e verificare se i prezzi applicati dal nostro fornitore sono in linea con quanto offerto dal mercato in questo periodo. In vista del passaggio al mercato libero dell’energia del prossimo 1° luglio 2020, perciò, controlliamo i dettagli della nostra bolletta: è un’operazione che dovremmo fare abitualmente e non soltanto di rado;
- Sì alle offerte a prezzo bloccato, queste tariffe permettono infatti di stabilizzare il costo dell’energia e del gas per un periodo stabilito che, in genere, è di 12 o 24 mesi. Questo permette di tutelarsi da eventuali rincari dovuti alla stagionalità o a eventi straordinari, come quelli dovuti alle tensioni sui mercati registrati nell’estate 2018;
- Impariamo a leggere la bolletta in ogni sua parte. Nella sezione “Spesa per la materia energia” (nel caso della luce) o “Spesa per la materia gas” (nel caso del gas) viene riportato il prezzo unitario applicato ai nostri consumi: è la parte della tariffa decisa dal fornitore ed è quella soggetta alla concorrenza tra provider. Ricordiamo anche che, se non è stata riportata sulla fattura, è nostro diritto richiedere quest’informazione al nostro fornitore.
Come valutare la reale convenienza delle offerte
Iniziamo a individuare subito la stima della spesa annua: è il primo indicatore da considerare assieme al profilo di consumo. Come stabilire la convenienza di una tariffa? Per l’energia elettrica, se consideriamo un profilo di consumo medio da 2.700 kWh annui, possiamo considerare convenienti le offerte che non superano i 520 euro all’anno. Riguardo il gas, invece, se prendiamo come esempio un profilo medio con consumo di 1.400 metri cubi l’anno, potremmo ritenere competitive le offerte con una spesa annua inferiore a 1.020 euro. E per i profili diversi? Semplice, basta chiedere a noi le migliori offerte di luce e gas: puoi facilmente scoprire quali tariffe ti aiutano ad alleggerire la bolletta.